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AREA 3 MODULO 5

 

Prima accoglienza per il discernimento sulla validità del vincolo

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Qual è il vissuto di chi si avvicina per la verifica della validità del proprio matrimonio? Quali possibili reazioni di fronte al dolore vissuto? Quale approccio? Queste sono le domande che possono porsi gli operatori pastorali che nelle Diocesi sono chiamati a costituire l’asse pastorale - giuridico.
Si tratta di imparare a condurre, ovvero a consolidare la propria competenza di un servizio di primo approccio e discernimento riguardo le tematiche di nullità matrimoniale, tutto ciò in collaborazione con una equipe multidisciplinare. Il percorso mira all’acquisizione delle fondamenta del diritto matrimoniale della Chiesa latina e ad un accompagnamento svolto durante gli itinerari di discernimento condotti dagli esperti del settore. Gli operatori sono chiamati a sensibilizzare prima di tutto se stessi e poi coloro che accompagnano, sulle modalità “misericordiose” dei processi giuridici della Chiesa. Tenendo sempre presente che l’obiettivo della Chiesa è la salvezza dei suoi figli. Si tratterà di conoscere le necessità del vincolo e i principali vizi di forma dell’istituto del matrimonio cattolico per accompagnare, eventualmente, alla richiesta di una perizia da parte dei tribunali deputati, coniugando, in comunione con gli stessi, giudizio e misericordia.

I protagonisti di questo laboratorio saranno chiamati a stilare un “Vademecum” che orienti gli operatori nell’indagine pregiudiziale: uno strumento teso ad accompagnare per discernere.

I Tutor del Modulo

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Antonio Baglio e Mariangela Galluccio, sposi dal 18 maggio 2019.

Mariangela è avvocato del Tribunale Apostolico della Rota Romana e da oltre un decennio si occupa di procedimenti per la dichiarazione di nullità del matrimonio di fronte ai Tribunali Ecclesiastici di ogni ordine e grado; dal 2016 al 2020 docente a contratto di diritto canonico ed ecclesiastico all’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, attualmente insegna diritto canonico all’Istituto Teologico S. Tommaso di Messina (aggregato alla Pontificia Università Salesiana).  Ha partecipato in qualità di canonista ai percorsi di formazione al sacramento del matrimonio attivati per i fidanzati in varie parrocchie dell’Arcidiocesi di Messina- Lipari- S. Lucia del Mela, per la quale è membro dell’equipe dell’Ufficio diocesano di Pastorale per la famiglia già dall’anno 2012. 

Antonio è docente di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Messina; è socio dell’Unione Cattolica Stampa Italiana. Tra le sue pubblicazioni figurano la curatela del volume “L’ardore della carità”. Annibale Maria di Francia tra apostolato sociale, attività educativa e impegno culturale e la raccolta di omelie di Padre Angelo Sterrantino dal titolo “L’infinito in fondo all’anima”.

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